Farlov Poltrona

La poltrona nasce come un modifica della sedia, oggetto presente fin dai tempi più lontani e che da anni è entrata nel nostro quotidiano. Per analizzare e scoprire la realtà di questo oggetto, in un primo momento mi sono dedicata al significato della parola e alla sua derivazione.    La poltrona è un oggetto per sedersi, più comodamente rispetto ad una sedia, ma è anche simbolo di potere, di prestigio. Ma da dove nasce la poltrona? i primi brevetti risalgono alle sedie Thonet,  ma da sempre i designer e le aziende di prodotti da interni, hanno studiato e brevettato elementi, parti o intere poltrone. Mi riferisco alla sedia di Mies Van der Rohe, alla poltrona/sedi di Breuer. I grandi designer non hanno tralasciato questo oggetto nel momento in cui hanno gestito i cataloghi. Successivamente sono passata all'analisi di ciò che compone una poltrona,   a volte realizzata come un pezzo unico, altre come singoli elementi componibili. Come ogni "cosa", la polt...

La produzione industriale, da sempre ha avuto come obbiettivo la creazione di oggetti funzionali, che potessero essere prodotti in serie. Il tema della sedia e della poltrona è stato affrontato negli anni dai più grandi designer. Da Le Corbusier con la poltrona LC2, a Mies con la poltrona Barcelona, alla poltrona Paimio di Alvar Alto. Ognuna di queste presentava caratteristiche diverse e la ricerca era continua: dalla piegatura del legno sulle tre dimensioni, all'uso di più materiali, ai rivestimento. Per continuare l'articolo .

Anno 2000, Ungheria. Occasione non specificata   Anno 2001, Italia. Occasione non specificata

A Arflex,azienda produttrice di mobili e poltrone B Befara, azienda di poltrone. B anche di braccioli. C Cuscini che si possono poggiare sulla seduta D Poltrona dondolo E Eero Sarinen, designer e architetto F Poltrona Farlov, a me "affidata" come cosa del blog G Poltrona Gamer, con altoparlanti per giocare al computer H I IKEA, azienda produttrice di poltrone (e non solo) L Luigi XVI, serie di poltrone ispirate al re di Francia M Mies Van der Rohe, designer e architetto N Poltrona N.30,  Nella stagione teatrale di  Broadway  solo il dramma a tinte forti  Gunplay , in cartellone al Roman Theater, sta riscuotendo un notevole successo. E proprio durante una rappresentazione del dramma, uno degli spettatori si accascia al suolo, probabilmente avvelenato. Stranamente per uno spettacolo da tutto esaurito, le poltrone vicine a quella dove sedeva la vittima erano vuote. Inizia così per l'ispettore Queen una di...

R. DE FUSCO, Storia del Design, Roma-Bari, Laterza, (tutte le edizioni)  M. BRUSATIN, Arte come design. Storia di due storie, Einaudi, Torino, 2007  R. DE FUSCO, Made in Italy. Storia del design italiano, Laterza, Roma-Bari 2012  P. SPARKE, Interni moderni, Spazi pubblici e privati dal 1850 ad oggi, Einaudi, Torino, 2011  P. SPARKE, Interni moderni, Spazi pubblici e privati dal 1850 ad oggi, Einaudi, Torino, 2011 

I protagonisti, nel mondo del design, che si sono occupati di poltrone, sono tanti: da E. Saarinen, a Gropius, a Breuer, a Mies Van der Rohe; e se ne potrebbero nominare tantissimi altri. Ognuno di loro ha studiato, brevettato e analizzato le parti che la compongono, studiando anche nuove tecniche di piegatura del legno (Eames e Saarinen). Gli studi, volti ad avere un design che non fosse "costoso" ma per tutti, purtroppo non ha sempre dato il risultato ottenuto, portando i prezzi ad essere elevati. La  Sedia Wassily , conosciuta anche come  sedia   Modello B3 , fu disegnata da  Marcel Breuer . Questa poltrona rappresenta un’innovazione sia dal punto di vista dei metodi di produzione che dei materiali utilizzati; il designer parte dai tubi di acciaio nichelato piegato, usato per la prima volta nella produzione della bicicletta Adler, e vi aggiunge il ferro filato.  Il tessuto è prodotto con un filato di cotone lavorato con cera e paraffina, che al term...

Le aziende che si occupano di poltrone sono tantissime, da Poltronesofà, a Permaflex, a Frau e a quelle più storiche come Cassina. Si tratta di industrie che producono in serie, alcune puntano al dettaglio e alla propria sponsorizzazione attraverso l'idea di artigianale. La  Cassina  SpA  è un'azienda italiana fondata a Meda nel  1927  dai fratelli Cesare e Umberto Cassina, operante nel settore dell'arredamento contemporaneo. Vitra  Invece, è un'azienda svizzera che produce mobili e arredamento di design.  Poltrona Frau è un'azienda italiana che opera nel settore dell'arredamento di alta gamma con sede a Tolentino e con i marchi Poltrona Frau, Cassina, Cappellini, Janus et Cie, Luminaire. Fondata nel 1912 a Torino dal cagliaritano Renzo Frau, 

Franco Albini, brevetto di una poltroncina imbottita in gommapiuma su molle, sostenuta da un unico supporto centrale con ampia base circolare. Realizzata per la camera da letto di casa Minetti del 1936.  Riferimento sul web

La figura della poltrona non appare spesso nei loghi, si preferiscono loghi che presentino il naming più che la figura della stessa.

I numeri della poltrona 2 : Una poltrona per due, film del 1982, diretto da John Landis. 1 : il sedile su cui sedersi 800: il prezzo della poltrona Proust 28: la pagina a cui si trova il mio oggetto nel catalogo IKEA 8 : le lettere che compongono la parola "poltrona" 5: i pezzi che possono comporre una poltrona

1971. Franco Battiato ha 26 anni. Viene fatto accomodare su un divano di pelle rossa. E... Clic! "Clic", proprio come il titolo di uno dei suoi album sintetici degli esordi. Gianni Sassi scattò. Maggiori informazioni

Poltrona all'interno del film Matrix , film di fantascienza del 1999. Il film, scritto e diretto dai fratelli Andy e Larry Wachowski. ha vinto numerosi premi, tra cui 4 Oscar, ha avuto un forte impatto culturale e vi sono state numerose opere che vi fanno riferimento. Nelle locandine pubblicitarie, ma non di film di fantascienza, bensì di una serie tv di impronta quasi storica, House of Cards, la poltrona viene usata come oggetto che dia più potere, più valenza a chi ricopre la carica.  

Il detto per eccellenza, italiano "Chi va a Roma, perde la poltrona"

2005 , l'anno in cui ho imparato ad andare in bicicletta senza le rotelle.  2012 , anno in cui mi è stato regalato Virgilio, un coniglio di peluche gigante e che da allora è parte della mia cameretta. Il suo valore risiede nel significato che ha per me. 2010 , il primo cellulare ricevuto, così diverso da quelli che ci sono oggi, ma che allora sembrava qualcosa di spettacolare. 2015 , finalmente la reflex tanto desiderata arriva. Da sempre la mia passione, la fotografia, mi ha permesso di realizzare scatti con questa macchina. 2014 , l'anno in cui ho preso la patente, che mi ha permesso di diventare indipendente, almeno per gli spostamenti.

Zio Paperone e la poltrona Morfeo ,autore sconosciuto, gli alibi di TOPOLINO,   numero 885, pag.di copertina

Televendita sulla poltrona, che vuol mettere in evidenza sia il design che l'utilizzo di tessuti, definiti "rivoluzionari". Attenzione anche alle tecnologie.

La penombra da una poltrona "Entro stanco in casa. il mio maggiordomo è il silenzio. il cielo è già buio, e nelle chiavi suonano minime scapanate notturne, il tempo dell’oblio su una poltrona. la solitudine, mia sorella blu, la mia amante mi lascia un bacio d’ombra sulla mano, un sussurro di neve. il mondo tace nel bicchiere di latte trapassato sull’orlo di una vita che non esiste. non resta nella mia giornata traccia che mi somigli, un residuo di me che regga un giorno, che mi faccia diverso dai tristi labirinti dove mi affretto. torno già sordo a casa, torno ormai sfogliato, anche così, lenta, persistente, l’anima accende in me candele dolenti per dirti ancora una volta il peso, oscuro dio, la voce della tua cecità chiedendo passo a tentoni nella mia carne, reclamando parole che vorrei non darti, e malgrado ciò lascio scritte, senza inchiostro né speranza sui fiumi violacei del sogno." Poesia di  Eloy José Santos,  nato a Salamanca nel 1963,  laureato in Filologia...

La poltrona Proust è una vera e propria opera d'arte. Realizzata nel 1978 da Alessandro Mendini e presente sul mercato in più varianti.

Esempio di istruzioni per montaggio poltrona Rietveld. La poltrona  si compone di:  Schienale Braccioli, Seduta Gambe o piedini La struttura si divide in portante, se sorregge l'intera struttura, o portata, se non ha il compito di reggere i vari elementi che la compongono.  La struttura interna, in legno o altro materiale resistente, viene ricoperto da involucro e sovrastato da cuscini per la seduta.

Poltrona Thonet n.14 Dalla sedia alla poltrona il passaggio è graduale, nella storia del design si parla delle sedie Thonet, realizzate mediante la piegature del legno. Ma ci sono anche le successive: Poltrona pieghevole in ferro, 1871 di G. Wilson La poltrona da invalido per Filippo II di Spagna. Da queste soluzioni si passa a quelle dei grandi maestri, come Mies Van der Rohe o Breuer. M. Breuer, poltrona in tubolare metallico, 1925 L. Mies van der  Rohe, poltrona Barccellona, 1929

POLTRONA? Non soltanto per sedersi   Poltrona /pol'trona/ s. f. [der. dell'ant.  poltro  "letto"]. 1.  ( arred. ) [struttura per sedersi, in genere imbottita e fornita di schienale e braccioli] ≈ poltroncina, [di cinema, treno, veicolo, ecc.] sedile. ‖ divano,  pouf , sofà. ● Espressioni: fig., fam.,  starsene   in   poltrona [stare in ozio, abbandonarsi all'indolenza] ≈ e ↔ [→ POLTRIRE ].  2.  ( fig .,  pop .) [ruolo di prestigio, di potere, spec. iron.:  ambire alla p. di direttore ] ≈ ( region .) cadreghino, carica, incarico, posto, ufficio. I sinonimi in italiano sono:  1. posto  2. carica  3. ufficio  4. potere  5. incarico 6. posto  7. posizione